Détail d'une collection |
Archive(s) référencée(s) (6)


Commedianti figurati e attori pupazzani : testimonianze di moralisti e memorialisti, viaggiatori e cronisti per una storia del teatro con marionette e con burattini in Italia / Cipolla, Alfonso (2003)
Titre : Commedianti figurati e attori pupazzani : testimonianze di moralisti e memorialisti, viaggiatori e cronisti per una storia del teatro con marionette e con burattini in Italia Type de document : Livre(s) Identité(s) : Alfonso Cipolla ; Giovanni Moretti Editeur : Torino [Italie] : Seb 27 Année de publication : 2003 Collection : Linea teatrale Importance : 1 vol. (199 p.) Présentation : couv. ill. en coul. Format : 21 x 14 cm ISBN/ISSN/EAN : 978-88-86618-36-6 Prix : 12,50 EUR Note générale : Bibliogr. Langues : Italien (ita) Concepts : [Rameau] Théâtre de marionnettes -- Histoire -- Italie Résumé : Gli spettacoli con marionette e con burattini in Italia vantano una tradizione plurisecolare e una tale ricchezza di linguaggi da non avere paragoni. Eppure fino a oggi manca una storia di questo teatro scritta con sensibilità moderna e moderni criteri scientifici. Non solo manca una storia che ripercorra criticamente il passato, ma mancano studi che inseriscano finalmente le marionette e i burattini nel contesto a loro più consono che è il sistema teatrale a tutto tondo e non solo il folclore o una generica tradizione popolare. Manca inoltre una storia che sappia dividersi in due e guardi distintamente alle marionette e ai burattini, perché tra marionette e burattini non vi è soltanto una differenza di struttura tecnica, ma una netta appartenenza a due idee di teatro radicalmente diverse che comportano una diversa fruizione e un diverso pubblico. E manca ancora un’analisi di quel complesso fenomeno che è il moderno teatro di figura, con la sua straordinaria gamma di varianti e di potenzialità. Per offrire uno strumento agli studenti abbiamo pensato a una antologia che potesse raccogliere le testimonianze di chi – viaggiatori, letterati, cronisti, moralisti... – abbia avuto nel corso dei secoli l’opportunità di vedere in prima persona il teatro con le marionette e con i burattini. Mettendo in ordine i vari brani scelti, molti dei quali mai ripubblicati prima, si è venuta, naturalmente, ad abbozzare una storia dei burattini e una storia delle marionette. Molto manca ancora, ma lasciateci la presunzione di pensare che, ora, manchi un poco di meno. Date de création* : 2003 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26036 Commedianti figurati e attori pupazzani : testimonianze di moralisti e memorialisti, viaggiatori e cronisti per una storia del teatro con marionette e con burattini in Italia [Livre(s)] / Alfonso Cipolla ; Giovanni Moretti . - Torino [Italie] : Seb 27, 2003 . - 1 vol. (199 p.) : couv. ill. en coul. ; 21 x 14 cm. - (Linea teatrale) .
ISBN : 978-88-86618-36-6 : 12,50 EUR
Bibliogr.
Langues : Italien (ita)
Concepts : [Rameau] Théâtre de marionnettes -- Histoire -- Italie Résumé : Gli spettacoli con marionette e con burattini in Italia vantano una tradizione plurisecolare e una tale ricchezza di linguaggi da non avere paragoni. Eppure fino a oggi manca una storia di questo teatro scritta con sensibilità moderna e moderni criteri scientifici. Non solo manca una storia che ripercorra criticamente il passato, ma mancano studi che inseriscano finalmente le marionette e i burattini nel contesto a loro più consono che è il sistema teatrale a tutto tondo e non solo il folclore o una generica tradizione popolare. Manca inoltre una storia che sappia dividersi in due e guardi distintamente alle marionette e ai burattini, perché tra marionette e burattini non vi è soltanto una differenza di struttura tecnica, ma una netta appartenenza a due idee di teatro radicalmente diverse che comportano una diversa fruizione e un diverso pubblico. E manca ancora un’analisi di quel complesso fenomeno che è il moderno teatro di figura, con la sua straordinaria gamma di varianti e di potenzialità. Per offrire uno strumento agli studenti abbiamo pensato a una antologia che potesse raccogliere le testimonianze di chi – viaggiatori, letterati, cronisti, moralisti... – abbia avuto nel corso dei secoli l’opportunità di vedere in prima persona il teatro con le marionette e con i burattini. Mettendo in ordine i vari brani scelti, molti dei quali mai ripubblicati prima, si è venuta, naturalmente, ad abbozzare una storia dei burattini e una storia delle marionette. Molto manca ancora, ma lasciateci la presunzione di pensare che, ora, manchi un poco di meno. Date de création* : 2003 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26036 Réservation
Réserver ce document
Exemplaires physiques (1)
Code-barres Cote Support Localisation Section Disponibilité N° Inventaire Donateur / Vendeur / Légataire etc. Fonds (ou collection) auquel appartient cet item aujourd'hui Evénement(s) associé(s) 30020002981214 ERU MAR CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) RDC - Réserve Périodiques Sur demande - Consultable sur place uniquement
Exclu du prêtMarco Eruli Els comediants 1971-1981 : pupazzi giganti, ricerca, festa popolare / Marchisio Mola di Nomaglio, Silvana (1957-20..) (2007)
Titre : Els comediants 1971-1981 : pupazzi giganti, ricerca, festa popolare Type de document : Livre(s) Identité(s) : Silvana Marchisio Mola di Nomaglio (1957-20..) Editeur : Torino [Italie] : Seb 27 Année de publication : 2007 Collection : Linea teatrale num. 10 Importance : 1 vol. (116 p.) Présentation : ill. couv. en coul. Format : 21 x 14 cm ISBN/ISSN/EAN : 978-88-86618-58-8 Prix : 12,50 EUR Note générale : Bibliogr. p. 115-116 Langues : Italien (ita) Concepts : [Rameau] Italie -- Théâtre de marionnettes Index. décimale : 32.1 Histoire par pays Résumé : La ricerca di Silvana Marchisio, sostenuta dal rigoroso impianto teorico e concettuale di Gian Renzo Morteo, ci guida attraverso i primi dieci anni della compagnia catalana Els Comediants, ormai riconosciuta internazionalmente e da sempre dedita all’uso di grandi pupazzi in chiassose e colorate parate carnevalesche. Il periodo qui osservato va dal 1971 al 1981: dalla scoperta quasi casuale che la compagnia fa della strada, della piazza, del carnevale come spinta alla vitalità tra le brume dell’agonizzante regime franchista; fino al riconoscimento europeo, quando agli Els Comediants viene affidato l’incarico di rivitalizzare il Carnevale di Venezia. La storia della compagnia è specchio di un’epoca della vita teatrale e sociale spagnola, in cui la festa era di per sé un atto politico; così come lo studio qui presentato riflette un’epoca, italiana, di sviluppo degli studi sul teatro popolare in tutte le sue accezioni: tradizionali e contemporanee. Analizzando il significato rituale delle marionette e dei grandi pupazzi in Africa, e l’uso metateatrale e intellettuale che degli stessi “oggetti animabili” viene fatto presso alcune compagnie francesi degli anni Settanta, Silvana Marchisio arriva a intuire nell’allegra sarabanda degli Els Comediants (col loro miscuglio di carnevale, parate, musica, danza, e contatto umano con gli spettatori) una tappa nella riflessione del teatro di figura del Novecento che non esclude, ma rianima le origini magico-rituali della Festa con Fantocci. Date de création* : 2007 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=22914 Els comediants 1971-1981 : pupazzi giganti, ricerca, festa popolare [Livre(s)] / Silvana Marchisio Mola di Nomaglio (1957-20..) . - Torino [Italie] : Seb 27, 2007 . - 1 vol. (116 p.) : ill. couv. en coul. ; 21 x 14 cm. - (Linea teatrale; 10) .
ISBN : 978-88-86618-58-8 : 12,50 EUR
Bibliogr. p. 115-116
Langues : Italien (ita)
Concepts : [Rameau] Italie -- Théâtre de marionnettes Index. décimale : 32.1 Histoire par pays Résumé : La ricerca di Silvana Marchisio, sostenuta dal rigoroso impianto teorico e concettuale di Gian Renzo Morteo, ci guida attraverso i primi dieci anni della compagnia catalana Els Comediants, ormai riconosciuta internazionalmente e da sempre dedita all’uso di grandi pupazzi in chiassose e colorate parate carnevalesche. Il periodo qui osservato va dal 1971 al 1981: dalla scoperta quasi casuale che la compagnia fa della strada, della piazza, del carnevale come spinta alla vitalità tra le brume dell’agonizzante regime franchista; fino al riconoscimento europeo, quando agli Els Comediants viene affidato l’incarico di rivitalizzare il Carnevale di Venezia. La storia della compagnia è specchio di un’epoca della vita teatrale e sociale spagnola, in cui la festa era di per sé un atto politico; così come lo studio qui presentato riflette un’epoca, italiana, di sviluppo degli studi sul teatro popolare in tutte le sue accezioni: tradizionali e contemporanee. Analizzando il significato rituale delle marionette e dei grandi pupazzi in Africa, e l’uso metateatrale e intellettuale che degli stessi “oggetti animabili” viene fatto presso alcune compagnie francesi degli anni Settanta, Silvana Marchisio arriva a intuire nell’allegra sarabanda degli Els Comediants (col loro miscuglio di carnevale, parate, musica, danza, e contatto umano con gli spettatori) una tappa nella riflessione del teatro di figura del Novecento che non esclude, ma rianima le origini magico-rituali della Festa con Fantocci. Date de création* : 2007 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=22914 Réservation
Réserver ce document
Exemplaires physiques (2)
Code-barres Cote Support Localisation Section Disponibilité N° Inventaire Donateur / Vendeur / Légataire etc. Fonds (ou collection) auquel appartient cet item aujourd'hui Evénement(s) associé(s) 30020002951699 32.1 ITA Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) 1er - Salle de lecture Libre accès - empruntable
Disponible30020002951517 32.1 ITA Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) 1er - Salle Henryk Jurkowski Sur demande - Consultable sur place uniquement
Exclu du prêtGenoveffa di Brabante : dalla tradizione popolare a Erik Satie (2004)
Titre : Genoveffa di Brabante : dalla tradizione popolare a Erik Satie Type de document : Livre(s) Identité(s) : Alfonso Cipolla, éditeur scientifique Editeur : Torino [Italie] : Seb 27 Année de publication : 2004 Collection : Linea teatrale num. 6 Importance : 1 vol. (171 p.) Présentation : ill. en coul., couv. ill. en coul. Format : 21 x 14 cm ISBN/ISSN/EAN : 978-88-86618-39-7 Prix : 12,50 EUR Note générale : Filmogr. p. 169-171. Notes bibliogr. Langues : Italien (ita) Concepts : [Noms communs] Théâtre de marionnettes populaire Résumé : La leggenda Genoveffa di Brabante fa la sua prima apparizione nella letteratura popolare nel secolo VIII. Una prima elaborazione della vicenda si deve al gesuita Cerisiers (1638), che attribuisce a Genoveffa il titolo di santa, inaugurando la fortuna del soggetto, di cui presto si approprierà il teatro. Dall’oratorio al dramma sacro, dal melodramma all’operetta, dal teatro di prosa alle marionette e burattini, alle canzoni popolari, alle veglie, alla lanterna magica, e poi ancora fino al cinema, la lacrimevole storia di Genoveffa di Brabante è un soggetto ricorrente e sottolinea quella complessa rete di rapporti e di scambi che trama il sistema teatrale nel suo complesso fino alle soglie del Novecento. La leggenda di Genoveffa arriva a Erik Satie tramite un percorso articolato, che parte dallo spettacolo popolare e dal melodramma secentesco, e attraverso i drammi di Friedrich Muller (1775), Ludwig Tieck (1799) e Friedrich Hebbel (1841) giunge alle opere di Robert Schumann (1850), Carlo Pedrotti (1854) e Jacques Offenbach (1859 e 1875). Satie scrive la sua "Geneviève de Brabant" nel 1899: è un’opera in tre atti ma dura meno di un quarto d’ora, e non a caso è pensata proprio per le marionette, rivelandosi una sorta di sintesi e di punto di convergenza di quattro secoli di vicende teatrali. Date de création* : 2004 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26217 Genoveffa di Brabante : dalla tradizione popolare a Erik Satie [Livre(s)] / Alfonso Cipolla, éditeur scientifique . - Torino [Italie] : Seb 27, 2004 . - 1 vol. (171 p.) : ill. en coul., couv. ill. en coul. ; 21 x 14 cm. - (Linea teatrale; 6) .
ISBN : 978-88-86618-39-7 : 12,50 EUR
Filmogr. p. 169-171. Notes bibliogr.
Langues : Italien (ita)
Concepts : [Noms communs] Théâtre de marionnettes populaire Résumé : La leggenda Genoveffa di Brabante fa la sua prima apparizione nella letteratura popolare nel secolo VIII. Una prima elaborazione della vicenda si deve al gesuita Cerisiers (1638), che attribuisce a Genoveffa il titolo di santa, inaugurando la fortuna del soggetto, di cui presto si approprierà il teatro. Dall’oratorio al dramma sacro, dal melodramma all’operetta, dal teatro di prosa alle marionette e burattini, alle canzoni popolari, alle veglie, alla lanterna magica, e poi ancora fino al cinema, la lacrimevole storia di Genoveffa di Brabante è un soggetto ricorrente e sottolinea quella complessa rete di rapporti e di scambi che trama il sistema teatrale nel suo complesso fino alle soglie del Novecento. La leggenda di Genoveffa arriva a Erik Satie tramite un percorso articolato, che parte dallo spettacolo popolare e dal melodramma secentesco, e attraverso i drammi di Friedrich Muller (1775), Ludwig Tieck (1799) e Friedrich Hebbel (1841) giunge alle opere di Robert Schumann (1850), Carlo Pedrotti (1854) e Jacques Offenbach (1859 e 1875). Satie scrive la sua "Geneviève de Brabant" nel 1899: è un’opera in tre atti ma dura meno di un quarto d’ora, e non a caso è pensata proprio per le marionette, rivelandosi una sorta di sintesi e di punto di convergenza di quattro secoli di vicende teatrali. Date de création* : 2004 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26217 Réservation
Réserver ce document
Exemplaires physiques (1)
Code-barres Cote Support Localisation Section Disponibilité N° Inventaire Donateur / Vendeur / Légataire etc. Fonds (ou collection) auquel appartient cet item aujourd'hui Evénement(s) associé(s) 30020002981184 ERU MAR CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) RDC - Réserve Périodiques Sur demande - Consultable sur place uniquement
Exclu du prêtMarco Eruli I fili ritrovati : prospettive del teatro di marionette nella moderna società dello spettacolo (2004)
Titre : I fili ritrovati : prospettive del teatro di marionette nella moderna società dello spettacolo Type de document : Livre(s) Identité(s) : Alfonso Cipolla, éditeur scientifique Editeur : Torino [Italie] : Seb 27 Année de publication : 2004 Collection : Linea teatrale num. 7 Importance : 1 vol. (115 p.) Présentation : couv. ill. en coul. Format : 21 x 14 cm ISBN/ISSN/EAN : 978-88-86618-41-0 Prix : 12,50 EUR Note générale : Textes de contributions d'un congrès tenu à Cividale del Friuli en juin 2003 Langues : Italien (ita) Concepts : [Noms communs] Arts du spectacle
[Rameau] Théâtre -- EssaisRésumé : Che senso ha oggi lo spettacolo con marionette? Che senso può avere muovere dei fili per mestiere, e cercare di dialogare con un pubblico che sia contemporaneo? E come può avvantaggiarsene un teatro che non sia solo inteso come museo vivente o come puro esercizio di destrezza? Su questi interrogativi, più o meno dichiarati e consapevoli, sul passato di un’arte gloriosa del teatro guardata con lucidità storica o con sfrontata smemoratezza, su prospettive, idealità e illusioni si è dipanato il convegno "I fili ritrovati". L’ipotesi di fondo era la possibile creazione di un Centro Europeo a Cividale intitolato a Vittorio Podrecca, capace di aprirsi a un futuro di documentazione, di ricerca e di formazione per giovani marionettisti, offrendo loro anche occasioni di confronto con maestri di maturata esperienza. La pubblicazione degli Atti, all’interno di questa collana di studi, vuol essere una fotografia dell’esistente, nella sua lungimiranza e nella sua miopia, con la sua volontà di sopravvivenza, le sue capacità progettuali, le sue speranze, le sue utopie, le sue piccolezze, l’ansia di uscire da un “ghetto”, e il timore del “fuori”. Date de création* : 2004 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26035 I fili ritrovati : prospettive del teatro di marionette nella moderna società dello spettacolo [Livre(s)] / Alfonso Cipolla, éditeur scientifique . - Torino [Italie] : Seb 27, 2004 . - 1 vol. (115 p.) : couv. ill. en coul. ; 21 x 14 cm. - (Linea teatrale; 7) .
ISBN : 978-88-86618-41-0 : 12,50 EUR
Textes de contributions d'un congrès tenu à Cividale del Friuli en juin 2003
Langues : Italien (ita)
Concepts : [Noms communs] Arts du spectacle
[Rameau] Théâtre -- EssaisRésumé : Che senso ha oggi lo spettacolo con marionette? Che senso può avere muovere dei fili per mestiere, e cercare di dialogare con un pubblico che sia contemporaneo? E come può avvantaggiarsene un teatro che non sia solo inteso come museo vivente o come puro esercizio di destrezza? Su questi interrogativi, più o meno dichiarati e consapevoli, sul passato di un’arte gloriosa del teatro guardata con lucidità storica o con sfrontata smemoratezza, su prospettive, idealità e illusioni si è dipanato il convegno "I fili ritrovati". L’ipotesi di fondo era la possibile creazione di un Centro Europeo a Cividale intitolato a Vittorio Podrecca, capace di aprirsi a un futuro di documentazione, di ricerca e di formazione per giovani marionettisti, offrendo loro anche occasioni di confronto con maestri di maturata esperienza. La pubblicazione degli Atti, all’interno di questa collana di studi, vuol essere una fotografia dell’esistente, nella sua lungimiranza e nella sua miopia, con la sua volontà di sopravvivenza, le sue capacità progettuali, le sue speranze, le sue utopie, le sue piccolezze, l’ansia di uscire da un “ghetto”, e il timore del “fuori”. Date de création* : 2004 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=26035 Réservation
Réserver ce document
Exemplaires physiques (1)
Code-barres Cote Support Localisation Section Disponibilité N° Inventaire Donateur / Vendeur / Légataire etc. Fonds (ou collection) auquel appartient cet item aujourd'hui Evénement(s) associé(s) 30020002981218 ERU MAR CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) RDC - Réserve Périodiques Sur demande - Consultable sur place uniquement
Exclu du prêtMarco Eruli Imagerie, teatrini e sortilegi : la tradizione italiana ed europea / Cipolla, Alfonso (impr. 2004)
Titre : Imagerie, teatrini e sortilegi : la tradizione italiana ed europea Type de document : Livre(s) Identité(s) : Alfonso Cipolla, éditeur scientifique Editeur : Torino [Italie] : Seb 27 Année de publication : impr. 2004 Collection : Linea teatrale num. 8 Importance : 1 vol. (100 p.) Présentation : couv. ill. en coul., ill. en noir et en coul. Format : 21 x 14 cm ISBN/ISSN/EAN : 978-88-86618-43-4 Prix : 12,50 EUR Langues : Italien (ita) Concepts : [Rameau] Italie -- Théâtre de papier Index. décimale : 34.8 Histoire du théâtre de papier Résumé : Dai primi decenni dell’Ottocento si cominciano a stampare in gran parte d’Europa teatrini di carta: fogli colorati che ritagliati e montati su legno o cartone permettevano di ricondurre all’interno delle mura domestiche la fascinazione del teatro. Quei teatrini erano un intrattenimento borghese prima ancora di diventare un giocattolo. Ne sono un segnale le storie che con quei teatrini si potevano raccontare: storie prese in prestito dal grande repertorio, soprattutto quello dell’opera lirica, dalla "Cenerentola", al "Guglielmo Tell", al "Franco cacciatore"… "Imagerie, teatrini e sortilegi", si propone come un percorso attraverso le maggiori tradizioni europee, delineandone la storia e rintracciando i segni del teatro all’interno di quelle miniaturizzazioni. Dall’apoteosi della scenografia barocca al melodramma i teatrini fissano e veicolano nell’immaginario una precisa percezione del teatro, inteso come luogo fantastico ma possibile al tempo stesso. È questa componente che permette il gioco, ma che permette anche di mettersi in gioco, perché non è di semplici oggetti, infatti, che si parla, ma di strumenti. I numerosi contributi qui raccolti non guardano però solo al passato. Una sezione del volume è dedicata in qualche modo all’oggi: da un lato all’utilizzo professionale del teatro di carta, come accade in alcuni paesi dell’Est; dall’altro a un’esperienza particolare, il Teatro dei Sensibili di Guido Ceronetti, quale esempio di un teatrino domestico che abbandona l’appartamento in cerca della strada. Note de contenu : Bibliogr. p. 100 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=22943 Imagerie, teatrini e sortilegi : la tradizione italiana ed europea [Livre(s)] / Alfonso Cipolla, éditeur scientifique . - Torino [Italie] : Seb 27, impr. 2004 . - 1 vol. (100 p.) : couv. ill. en coul., ill. en noir et en coul. ; 21 x 14 cm. - (Linea teatrale; 8) .
ISBN : 978-88-86618-43-4 : 12,50 EUR
Langues : Italien (ita)
Concepts : [Rameau] Italie -- Théâtre de papier Index. décimale : 34.8 Histoire du théâtre de papier Résumé : Dai primi decenni dell’Ottocento si cominciano a stampare in gran parte d’Europa teatrini di carta: fogli colorati che ritagliati e montati su legno o cartone permettevano di ricondurre all’interno delle mura domestiche la fascinazione del teatro. Quei teatrini erano un intrattenimento borghese prima ancora di diventare un giocattolo. Ne sono un segnale le storie che con quei teatrini si potevano raccontare: storie prese in prestito dal grande repertorio, soprattutto quello dell’opera lirica, dalla "Cenerentola", al "Guglielmo Tell", al "Franco cacciatore"… "Imagerie, teatrini e sortilegi", si propone come un percorso attraverso le maggiori tradizioni europee, delineandone la storia e rintracciando i segni del teatro all’interno di quelle miniaturizzazioni. Dall’apoteosi della scenografia barocca al melodramma i teatrini fissano e veicolano nell’immaginario una precisa percezione del teatro, inteso come luogo fantastico ma possibile al tempo stesso. È questa componente che permette il gioco, ma che permette anche di mettersi in gioco, perché non è di semplici oggetti, infatti, che si parla, ma di strumenti. I numerosi contributi qui raccolti non guardano però solo al passato. Una sezione del volume è dedicata in qualche modo all’oggi: da un lato all’utilizzo professionale del teatro di carta, come accade in alcuni paesi dell’Est; dall’altro a un’esperienza particolare, il Teatro dei Sensibili di Guido Ceronetti, quale esempio di un teatrino domestico che abbandona l’appartamento in cerca della strada. Note de contenu : Bibliogr. p. 100 Permalink : https://cataloguedoc.marionnette.com/index.php?lvl=notice_display&id=22943 Réservation
Réserver ce document
Exemplaires physiques (3)
Code-barres Cote Support Localisation Section Disponibilité N° Inventaire Donateur / Vendeur / Légataire etc. Fonds (ou collection) auquel appartient cet item aujourd'hui Evénement(s) associé(s) 30020002951715 34.8.ITA CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) 1er - Salle de lecture Libre accès - consultable sur place
Exclu du prêt30020003164649 34.8.ITA CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) 1er - Salle de lecture Libre accès - empruntable
Disponible22943 Irina Niculescu 30020002951707 34.8.ITA CIP Livre Institut International de la Marionnette (Churchill) 1er - Salle Henryk Jurkowski Sur demande - Consultable sur place uniquement
Exclu du prêtMayno, il brigante della Spinetta : Interno a un soggetto cinematografico di Armando Mottura e Pinin Pacòt / Moretti, Giovanni (2008)
Permalink